Charlotte Corday - Marat
017
03_11_2002
Parigi Meravigliosa
Charlotte Corday: il processo surreale di una bella assassina - Parigi
|
Charlotte Corday - figura della rivoluzione francese assassina di Marat
|
|
Charlotte Corday (Luglio 27, 1768 - 17 luglio 1793) era una figura della Rivoluzione
|
Marie-Anne Charlotte de Corday d'Armont, 1768 - 1793 | |
L'esecuzione di Charlotte Corday per l'assassinio di Jean Paul Marat
|
Charlotte Corday
|
|
La morte di Marat di Jacques-Louis David
|
Charlotte Corday di Paul-Jacques-Aimé Baudry
|
|
La morte di Marat di Jacques-Luis David
|
Marie-Anne-Charlotte de Corday d'Armont, nota semplicemente come Charlotte Corday (Saint-Saturnin-des-Ligneries, 27 luglio 1768 – Parigi, 17 luglio 1793), è stata una rivoluzionaria francese nota soprattutto per aver ucciso Jean-Paul Marat. Alla figura di Charlotte Corday si sono ispirate numerose opere, soprattutto teatrali.
Di famiglia arcirealista (i suoi due fratelli erano emigrati in seguito alle vicende rivoluzionarie)[1], fu ammiratrice di Rousseau e degli eroi di Plutarco e di Pierre Corneille (di cui era pronipote) e si appassionò alle idee repubblicane dei girondini, rimanendo in fondo "costituzionale, probabilmente fogliante[1]". Gli eccessi rivoluzionari e la proscrizione dei deputati girondini (31 maggio e 2 giugno 1793) la convinsero di dover uccidere Jean-Paul Marat, che, secondo lei, era il principale sobillatore della guerra civile. Giunta apposta da Caen a Parigi, il 13 luglio 1793 riuscì a farsi ricevere in casa dallo stesso Marat e lo pugnalò mentre era nel bagno. Condannata a morte dal tribunale rivoluzionario, fu messa alla ghigliottina quattro giorni dopo.