49 - La stanza gialla |
Appena entrato nella stanza, Ettore sentì un rimbombo minaccioso, ma un eroe com’è lui non si faceva spaventare da nessuna cosa, tanto meno da un rumore del genere che non si sapeva da dove provenisse e chi lo producesse. Non sapeva il da farsi, se stare fermo o muoversi. Ad un tratto, l’unica finestra che c’era si scurì e apparve un esser spaventoso. Era enorme, terrificante e angosciante, di colore rosso acceso, con sfumature gialloarancioni e una coda che a vederla sembrava una mazza. Aveva pochi denti ma affilati e a vederlo sembrava aver voglia di squartare qualche umano, fare a pezzi chiunque avesse osato sfidarlo. Ettore impugnò la spada e assalì la creatura orribile, che iniziò a sputare fuoco bollente. Dopo una lotta dura e terribile, il nostro eroe non sapendo come fare per salvarsi, si abbassò e colpì il cuore del drago. Questo si abbassò, cadde a terra e morì. |
Ettore prosegue |
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