39 - La porta di sinistra

Ettore scelse la porta di sinistra perché sembrava essere la più accogliente e invitante. Era di  color giallo acceso e aveva una grande rosa incisa. Essa dava l’impressione di esaudire il suo desiderio: «ritrovare il codice.

A fianco c’era una targhetta scritta in lingua straniera. Ettore non sapeva quella lingua, provò a decifrarla lo stesso, ma non ci riuscì. Era in bella calligrafia e secondo lui c’era scritto qualcosa che prometteva bene. La maniglia era molto carina, sembrava in oro. La toccò. Era profumata, odorava di rosa.